martedì 29 gennaio 2008

Shockwave e i6:8

Ieri abbiamo fatto una bellissima riunione col gruppo della missione i6:8!
Anche quest'anno ci sono dei bellissimi progetti, innanzitutto le missioni nelle due realtà che ci stanno tanto a cuore (Albania e Marocco). I viaggi sono previsti a giugno e a fine agosto/primi di settembre!
Inoltre quest'anno i leader hanno previsto la possibilità di organizzare una scuola di formazione per missionari e vi assicuro che il programma è davvero interssante!
Ma l'evento che è realmente vicino è Shockwave, una weekend di preghiere mondiale per la chiesa perseguitata. Siamo l'unico gruppo in Italia a partecipare a tale evento e vogliamo fare rumore per sensibilizzare le altre realtà cristiane!

Cosa pensate sia la persecuzione?
Non ci si riferisce solo alle tragiche realtà di cui sentiamo parlare quotidianamente, realtà di sangue e di morte, ma anche di episodi che li per li non destano stupore o scalpore ma che rappresentano comunque una forma di persecusione.
Vi allego un breve articolo che a mio avviso rappresenta un atto di persecuzione verso chi porta la parola di Cristo nella vita quotidiana in un paese "perfettamente" libero: gli USA.

Evangelizzi in stazione? Paga il biglietto

DALLAS - Daniel Bailey è solito distribuire Bibbie e predicare il Vangelo nella stazione di Dallas, ma il personale della "Dallas Area Transit Station", gli ha imposto di pagare il biglietto per continuare a rimanere all'interno della stazione.
Pur essendo un luogo pubblico, e senza che Bailey salga su nessun treno, gli è stato imposto di pagare il biglietto, se intende continuare a sostare nella stazione di Dallas, predicando il Vangelo ai numerosi passeggeri che ogni giorno vi transitano.
L'uomo, che da due anni, molto pacificamente, condivide la propria fede cristiana all'interno della stazione, non ha mai avuto problemi fin a poco tempo fa.
Dopo essere stato informato che non ha diritto di esercitare la libertà di parola se non acquista regolarmente un biglietto, Bailey si è rivolto alla "Alliance Defense Fund" (ADF), perché lo difendesse da quello che ha considerato un torto e una violazione al primo emendamento della Costituzione degli Stati Uniti, che garantisce la libertà di culto, di parola e di stampa.
Erik Stanley, legale della ADF, ha ribadito che «i cristiani non possono essere trattati come cittadini di seconda classe semplicemente perché scelgono di esercitare la loro fede in pubblico».
In seguito alle proteste per l'ingiusto provvedimento, Daniel Bailey ha ottenuto di poter continuare a evangelizzare all'interno della stazione senza dover pagare nessun biglietto.

Prega insieme a noi e partecipa a questo straordinario evento!
Dio ti ha chiamato tu devi solo accettare di andare!!!

Nessun commento: